Porte interne, moderne o classiche: ti aiutiamo nella scelta!

Porte interne, moderne o classiche: ti aiutiamo nella scelta!

porte

Lo stile della casa dipende da numerosi fattori, come i mobili e i complementi di arredo, ma è anche fortemente vincolato alla scelta delle porte.

Le soluzioni a tua disposizione sono numerose, da suddividere in due macrocategorie: porte classiche e porte moderne.

In questo articolo vedremo nel dettaglio quali sono le caratteristiche di entrambe le varianti e come abbinarle in maniera soddisfacente non solo nel breve, ma anche nel lungo termine.
Sei pronto a scegliere la porta perfetta per i prossimi anni?

Quali sono gli elementi che influenzano la scelta della porta

Il primo parametro da considerare quando si tratta di scegliere una porta è di certo il gusto personale.

Esistono modelli di ogni genere, pertanto, è opportuno lasciarsi colpire da quello che stuzzica a prima vista.

Un secondo elemento da non poter trascurare è il budget a disposizione, che determina su quali modelli direzionarsi per ottenere il massimo risultato.

Fai attenzione al materiale, che deve essere durevole nel tempo e solido, poiché parliamo di un investimento considerevole e non bisogna prescindere dalla qualità, sempre in relazione al prezzo.

Molto importante è poi lo stile, che deve accordarsi con il resto dell’arredo oppure rimanere neutrale, così da poterlo cambiare nel tempo senza creare un impatto visivo dissonante.

Vediamo quindi nel dettaglio quali sono le differenze tra una porta da interno classica e una moderna e come sfruttare al meglio le loro caratteristiche, nel rispetto dei parametri sopracitati.

Caratteristiche delle porte da interno classiche

Impossibile classificare in modo univoco le porte da interno classiche, poiché in commercio ne esistono di ogni genere.

Tuttavia, è possibile distinguerle per delle caratteristiche fondamentali comuni a diverse varianti.

In primo luogo sono presenti dei decori e degli intarsi, che rendono il prodotto unico e particolare, dalle linee tondeggianti e dallo stile riconoscibile.

Vengono spesso usati toni neutri, come ad esempio il panna e il beige, con finiture lucide e raffinate.

Molto utilizzato è anche il legno scuro, soprattutto se si opta per quello stile che viene definito arte povera, trattato con vernici lucidanti e dai profili definiti.

Solitamente gli intarsi della porta sono di tipo geometrico oppure la suddividono in diversi quadranti, come se fosse composta da rettangoli o da singoli parti.

La maniglia non è lineare ma spesso curvilinea, realizzata in materiali tradizionali come ad esempio l’ottone.

Solitamente le porte in stile classico accordano il proprio colore con pareti e pavimenti, seguendo dei toni in palette e non staccando troppo con le cromie del cotto o del parquet.

Se hai deciso di optare per una porta in stile classico, ricorda quindi che i mobili dovranno sposare tale filosofia, con le loro rifiniture e gli intarsi ma in stile sobrio e decorativo.

La forma di questi arredi è solitamente ben definita, con gli stipiti e le cornici a vista, abbondante uso di colori neutri con qualche inserimento in oro e bronzo.

Quali sono i principali modelli delle porte classiche?

Nonostante il mercato offra una vasta gamma di porte classiche diverse fra loro, esistono una serie di categorie che non sono mai passate di moda e che ancora oggi sono fra le preferite degli amanti di questo stile.

Si parte con le porte battenti in legno, come il rovere e il noce, solide e spesse, caratterizzate da intagli rettangolari che donano un effetto solenne e formale all’ambiente.

Si passa poi alla variante laccata bianca, neutra e facilmente collocabile in diversi contesti, con il profilo in rilievo ma senza intagli nella parte centrale. La maniglia è solitamente in ottone e dalla forma ondeggiante.

Molto interessanti sono le porte classiche scorrevoli, che possono essere in legno di vari colori oppure possedere delle parti in vetro, che donano un effetto più leggero e ideale per gli ambienti che necessitano di una maggiore luminosità.

Caratteristiche delle porte da interno moderne

Quando parliamo di porte moderne facciamo rifermento a finiture e materiale di vario genere.

In linea generale, le linee si fanno più geometriche e viene meno l’aspetto del decoro, a favore di una scelta minimal e liscia.

I materiali possono essere il legno, lavorato per renderlo liscio e privo di imperfezioni, il vetro e il ferro, uniti fra loro a realizzare un connubio unico nel suo genere.

Sono solitamente assenti i profili e le maniglie si fanno maggiormente lineari, scegliendo il ferro o l’alluminio come materiali.

Le porte moderne utilizzano soprattutto colori neutri, come ad esempio il beige e il grigio, con la possibilità anche di soluzioni più strong, come il nero e il bianco ottico.

Sono maggiormente sottili ma questo non significa che siano meno resistenti, abbandonando in parte la soluzione battente a favore di quella scorrevole o a libro.

Il vetro è un materiale che si ritrova con una certa frequenza, poiché alleggerisce l’impatto visivo e permette alla luce di penetrare più facilmente.

I principali modelli di porte moderne

Le porte moderne utilizzano soprattutto uno spessore esiguo per risultare eleganti e non condizionare eccessivamente lo spazio circostante.

Per questo sono di gran moda le porte filo muro, che scorrono lungo la parete creando un sistema armonico, che ben si sposa con i diversi arredi moderni.

Le porte di questo genere si sposano con mobili lineari e geometrici, dai colori decisi come il nero, il bianco e il grigio antracite, dalle finiture lucide o opache e dai dettagli i-tech.

L’obiettivo è stupire senza perdere eleganza e raffinatezza, mostrando la propria personalità moderna in chiave sobria e chic.

La ditta COLOMBO GIOVANNI & FIGLIO di Milano commercializza una vasta gamma di porte, potrai scegliere quella più adatta alle tue esigenze tra le varianti classiche e moderne.